Patologie trattate
Di che cosa si occupa l’urologo?
L’urologo si occupa della prevenzione, diagnosi e cura delle malattie dell’apparato urinario e dell’apparato genitale maschile. I disturbi che possono portare a richiedere la visita di un urologo più frequentemente, sono: difficoltà, bruciori o dolori urinari; ematuria (la presenza di sangue nelle urine); incontinenza urinaria (perdita involontaria di urine); problemi nella sfera sessuale; riscontro incidentale durante un’indagine radiologica (spesso eseguita per altri motivi) di un’alterazione di un organo dell’apparato urinario o genitale.
Quali sono le più frequenti patologie urologiche?
Calcoli renali
Calcoli vescicali
Calcolosi ureterale
Calcolosi urinaria
Cisti renali
Cistite
Disfunzione erettile
Disturbi della minzione
Eiaculazione precoce
Fimosi
Frenulo corto
Idrocele
Incontinenza urinaria femminile
Incontinenza urinaria maschile
Incurvamento congenito del pene
Infertilità maschile
Infezione vie spermatiche
Infezioni urinarie
Infiammazione del pene
Ipertrofia prostatica
Papilloma virus maschile
Patologie della statica pelvica femminile
Prolasso della vescica
Prostata infiammata
Prostatite
Rottura frenulo
Stenosi uretrale
Tumore ai testicoli
Tumore al rene
Tumore alla prostata
Tumore alla vescica
Tumore alle vie urinarie
Varicocele
Vescica iperattiva
L’importanza della prevenzione
Nelle sue fasi iniziali, il tumore della prostata è asintomatico. Per rivolgersi all’urologo, quindi, non bisogna aspettare sintomi particolari. Se un soggetto di sesso maschile ha raggiunto i 50 anni, anche se gode di completo benessere e non accusa alcun disturbo, occorre rivolgersi ad un urologo per una visita preventiva una volta all’anno.